Bagno Vignoni e le cascate di Saturnia: tutta la magia dell’acqua

La Toscana ha molte sorprese in serbo per noi, mentre ci facciamo strada attraverso le sue strade tortuose e i suoi paesaggi incantevoli. Qui gli abitanti hanno una cura speciale del paesaggio. Ci tengono a valorizzare la bellezza della natura, come nel giardino intorno alla cascina, che forma un cuore verde in mezzo alle dolci colline.

Il paesaggio ci lascia sognare e la rotondità delle valli ci invita a un momento di fantasticheria.

Se girate lo sguardo di un quarto di giro, vedrete un’altra cascina e sarete affascinati dalla linearità del viale di cipressi che conduce agli olivi rotondi sul lato opposto.

Qualche chilometro più in là, persi in mezzo al verde, appaiono i famosi bagni di Saturnia. Meravigliose cascate sgorgano dietro il Mulino del cascate per la gioia dei bagnanti, che siano di passaggio o fedeli habituali.

Oggi, molti, molti bagnanti approfittano di questa sorgente calda che scende dal Monte Amiata. Vuoi fare un tuffo?

Come piccoli insetti osservati dall’alto, i bagnanti sono impegnati nell’acqua, che a volte è di un profondo blu turchese.

Questo piccolo angolo di paradiso è uno dei tanti splendori della Val d’Orcia, una combinazione di olivi, sorgenti sulfuree, colline arrotondate, dolci pendii, edifici medievali…

Qui l’acqua si fa strada attraverso la zona, creando numerose piccole piscine naturali, che gruppi di bagnanti possono utilizzare per qualche momento o per un pomeriggio di sole.

Un dettaglio, ma non meno importante: scivola molto! Questo aggiunge qualche buona risata tra due schizzi!

Chi di voi non vorrebbe sedersi in una di queste piccole piscine?

A meno che, come alcune persone, si scelga di leggere un buon romanzo, mentre altri si godono le virtù di un’acqua sulfurea?

Ognuno approfitta del momento a modo suo per rilassarsi, per assaporare il morbido calore dell’acqua che si insinua ovunque.

Si dice che l’acqua qui faccia bene alla pelle e alle articolazioni. Questo può essere vero, ma certamente mette tutti di buon umore!

Cosa c’è di più piacevole che fare un bagno a temperatura corporea, all’aria aperta, circondati da canne e ulivi?

Alcuni dicono che anche Dante veniva a fare il bagno qui.

RepreRimettiamoci in viaggio per scoprire altri paesaggi da sogno.

Arriviamo presto a Bagno Vignoni, un piccolo villaggio affascinante, famoso fin dall’antichità per le sue terme. La famosa Piazza d’Acqua ci cattura con i delicati riflessi del cielo e delle nuvole sulle sue acque tranquille. Non volete muovervi davanti a un tale spettacolo!

Vecchie case con pietre fatte brillare dal sole circondano la « Vasca delle Sorgenti », una grande vasca rettangolare che molti passeggiatori percorrono chiacchierando tranquillamente.

Tutto intorno, piccole terrazze dove potrete gustare un aperitivo o un cappuccino a vostra scelta, e continuare la discussione… o la fantasticheria!

Gli abitanti hanno un senso del dettaglio e l’emozione ci trasporta…

Sotto il riparo delle vecchie pietre dai toni caldi e sotto i riflessi del sole, è bello rilassarsi…

… come alcune delle persone al riparo delle grandi tende e dei gerani che proteggono dalle zanzare.

Ascoltando le conversazioni degli studiosi di passaggio, e grazie ad alcuni pannelli esplicativi, apprendiamo che numerose scoperte archeologiche attestano che esistevano già in epoca etrusca delle sorgenti miracolose.

Più tardi, i romani, che erano grandi amanti dei bagni termali, apprezzarono anche il luogo, che chiamarono la piscina delle Ninfe.

Qui l’acqua scorre a una temperatura di circa 50° e si dice che abbia proprietà curative, soprattutto per le articolazioni dolorose. È comprensibile che gli archeologi abbiano scavato nella zona 🙂

Senza dubbio è bello immergere i piedi nell’acqua mentre si prende il tempo di sfogliare qualche pagina di un libro…

…o semplicemente meditando sul paesaggio circostante.

Par Jean-Yves et Nathalie

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