Ogni estate, concedersi qualche settimana per costruire e mantenere l’amicizia, qui o oltre le frontiere, è come immergersi nelle acque fresche e rinfrescanti di un lago in estate, o gustare un pasto eccezionale… e tutti ricorderanno le sensazioni e i sapori per molto tempo.

Si tratta di divertirsi aiutando in piccoli modi a migliorare l’ambiente e di divertirsi insieme.

È discutere, guardare, soppesare i pro e i contro…

… poi decidere e fare uno sforzo comune per farlo accadere. Si tratta di dare il meglio di se stessi…

…e provare la gioia di vedere un viso illuminarsi improvvisamente…

…con il suo miglior sorriso al lavoro svolto e al successo dell’azienda.

E questo è il lavoro! Qui alla Cucina di Merlino, abbiamo il gusto delle cose belle e delle cose semplici che fanno sentire chi arriva ben accolto e atteso.

Le famose fatine lavorano duramente tutto il giorno per assicurarsi di non dimenticare nessun dettaglio. Ecco una di loro mentre lavora ai bouquet da tavola.

Così, piccoli bouquet dal giardino e graziosi sassolini dal lago sono disposti sul tavolo, con un’attenzione ai dettagli che può sembrare banale, ma che dimostra l’attenzione a ogni persona.

Armonia di colori e texture…

Mostrando utensili d’altri tempi…

Se avete la fortuna di poter entrare nella Cucina di Merlino, scoprirete gli artisti impegnati a preparare piatti che delizieranno i buongustai più esigenti.

Osiamo guardare attraverso il passe-platte…

…per scoprire Merlino…

…che prepara amorevolmente i filetti di Corregone con lo zafferano…

…o un gustoso riso con verdure dell’orto…

…con l’aiuto delle sue fate, Giulia…

…e Renata, che sono impegnati…

…per permettere a tutti di divertirsi. Qui, l’amore per la cucina è profondamente radicato ed è un vero piacere!

Altre sere, l’amicizia ci porta su altre rive del lago di Bolsena, per ammirare insieme il sorgere della luna piena…

…per dimenticare i problemi del clima, i conflitti, i politici corrotti, le ingiustizie e la stanchezza delle battaglie da combattere.

Passare delle belle serate parlando all’infinito del futuro del mondo e delle nostre speranze per il domani.

Girovagare a lungo per le strade di Viterbo e scattare stupidi selfie solo perché tutti vogliamo farci una bella risata e immortalare la serata.

E il giorno dopo, scambiando sul giardino, sui progetti, e su mille e una cosa, tutto in italiano, naturalmente, perché vogliamo ancora progredire e conoscere tutte le sottigliezze.

Commuoversi fino alle lacrime quando le fate arrivano, un bel mattino, a piccoli passi, timide ma sorridenti, per offrire il paziente lavoro della fata Renata…

…che ha segretamente fatto una superba borsa per riportare a Parigi tutti quei meravigliosi momenti condivisi durante l’estate, quando le giornate saranno più corte e il sole meno luminoso…

Par Nathalie et Jean-Yves

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