Amalasunta, Rosa e Merlino …

Allineati lungo il molo, sono sempre pronti.

Ognuno di essi ha il suo nome e le sue caratteristiche distintive, e l’occhio esperto dei frequentatori abituali può distinguerli rapidamente quando si avvicinano alle rive del lago.

Da un lato di Marta, come dall’altro, tutti brillano di mille e un colore e galleggiano in un mare di nuvole…

Sempre splendidamente adornato…

…aspettano pacificamente ormeggiati davanti all’isola Bisentina.

Al tramonto…

…a quest’ora in cui il sole si allunga fino a posarsi sulle onde…

…entrarono nelle acque del lago di Bolsena, proprio sotto i bastioni della fortezza di Montefiascone…

…e si lasciano cullare dai riflessi delle nuvole.

A volte i gabbiani si radunano sul loro telone…

…a volte molto numerosi con il passare delle ore…

Nel frattempo, in piedi sul molo, anche la garzetta aspetta tranquillamente…

…proprio come le oche selvatiche che passano…

…e come l’oca bianca che ha preso la residenza sulla spiaggia del villaggio dei pescatori e che contempla instancabilmente la risacca del lago (sì, è lì, un po’ a sinistra dell’argano!).

Alcuni di loro stanno aspettando nell’erba…

…mentre altri sono già ansiosi di scivolare in acqua, staccandosi gradualmente dall’argano che li ha tirati fuori dall’acqua ogni giorno per tanti anni…

Lungo tutta la spiaggia, ci prepariamo…

Le reti sono state raccolte in un piccolo nido accogliente.

I galleggianti si asciugano al sole prima di immergersi di nuovo.

Gli uomini sono impegnati a riparare le reti o a farne di nuove.

Una nassa cattura il sole all’entrata del villaggio dei pescatori…

Si stende tra i cespugli di rose e l’azzurro del lago, sperando che un pescatore venga a sedersi sulla sedia e le racconti storie di pesca come nessun’altra…

Sembra lunga come la spiaggia e con un po’ di immaginazione, e allungandola un po’ di più, potrebbe raggiungere Capodimonte!

Quando arriva la tempesta, le barche sanno che dovranno aspettare ancora un po’ in banchina perché non sarebbe saggio salpare…

Poi fanno una pausa davanti ai passanti che li fotografano.

Al calar della notte, sono tutti lì e si può facilmente contarli per controllare che tutti siano tornati.

Ma non c’è dubbio che il momento migliore per loro è quando salpano e partono…

…si allontanano lentamente dal piccolo porto di Marta

…per navigare senza fine sulle tranquille acque del lago in compagnia dei pescatori che incontreremo di nuovo la prossima settimana…

Par Nathalie

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